Webitmag - Web in Travel Magazine

Alitalia: nuova livrea e nuovo logo per comunicare dinamismo e modernitàERT

Dinamismo, modernità, stile inconfondibilmente italiano. È ispirato a questi principi il “new look” di Alitalia, presentato oggi a Milano a giornalisti, dipendenti e grandi clienti. Insieme al nuovo brand e alla nuova livrea degli aerei, la compagnia ha anche presentato una serie di novità introdotte su tutte le classi di servizio sul lungo raggio. L’obiettivo? Quello tante volte dichiarato negli ultimi mesi: riposizionarsi come leader nei servizi di alta qualità e ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo.

Dopo 46 anni, scompare dalla fusoliera la tradizionale banda verde. La nuova livrea è dominata dalla “A” tricolore sul timone più grande rispetto al passato per rappresentare con maggiore evidenza la bandiera italiana nel mondo. Dal marchio scompare il corsivo, in una scelta di maggior modernità ed efficacia, mentre il colore dominante della fusoliera, all’insegna dell’eleganza, è l’avorio perlato, mentre una serie di bande che si inclinano progressivamente verso la coda dell’aereo conferiscono dinamismo e rapidità.

La trasformazione prosegue all’interno degli aeromobili, dove sono stati inseriti marchi prestigiosi come Poltrona Frau (sono suoi i rivestimenti delle poltrone della nuova business Class), Frette (le lenzuala), e poi ancora Richard Ginori e Ferragamo.

Novità anche sul fronte ella connessione wi-fi, che sarà progressivamente messa a disposizione su tutti gli aerei a lungo raggio, insieme a gllerie rinnovate di film. Insomma, più attenzione alla qualità e alle possibilità offerte agli ospiti per l’intrattenimento e il relax.Come dice l’amministratore delegato Silvano Cassano, “Con la nuova livrea abbiamo reso migliore e più incisiva la nostra immagine di brand, mentre con i nuovi servizi abbiamo dato grande impulso all’offerta ai nostri ospiti, al centro di tutto quello che facciamo”.

Ospiti al centro, certo, ma lo stesso vale per i dipendenti, senza i quali ogni traguardo è destinato a restare un sogno irrealizzabile. “I nostri investimenti in formazione – dice ancora Cassano – non hanno precedenti nella storia di Alitalia. Coinvolgiamo migliaia di colleghi, per assicurarci che tutti abbiano gli strumenti adeguati per conseguire i più alti standard del settore”.