Dopo Norwegian e Level, arriva un’altra possibilità per volare negli States a tariffe low cost. Ad annunciarlo è la compagnia di linea American Airlines che, dall’anno prossimo, potrebbe lanciare in Italia tariffe low cost per viaggiare verso gli Statii Uniti. Lo scrive Il Sole 24 Ore, sottolineando che il vettore Usa, dopo la fusione con US Airways, è in testa alla classifica delle compagnia aeree per numero di passeggeri (198,7 milioni nel 2016) e una flotta di 1.500 velivoli. Già dallo scorso anno AA ha introdotto sul mercato americano la tariffa basic economy per il mercato americano. “Negli Stati Uniti – ha detto Roberto Antonucci, regional sales manager Sud Europa di American Airlines, al quotidiano economico – questa nuova soluzione tariffaria sta funzionando. Le tariffe sono ancora concorrenziali aiutate dal basso costo del petrolio e i vettori ne approfittano andando a catturare nuove fasce di passeggeri sempre più numerosi e desiderosi di volare quando i prezzi sono accessibili”.
Norwegian Air e Level del gruppo IAG (British Airway, Iberia, Vueling) di cui American Airlines è partner, hanno già annunciato voli low cost da Roma per gli Usa. Ma non ci sarà concorrenza fra partner. “Collaboriamo con tutte le compagnie del gruppo IAG, ad esempio con Vueling andremo ad intensificare gli accordi di feederaggio su Milano e su Roma mentre con Level avremo voli in code-sharing per i collegamenti in prosecuzione dagli Stati Uniti, un vantaggio che altre compagnie low cost non posseggono”.