ANA HOLDINGS ha recentemente annunciato i risultati dei primi tre mesi dell’anno finanziario 2018-19 (aprile – giugno 2018): grazie a una forte domanda, un’ottima performance nei comparti trasporto passeggeri e cargo internazionali la compagnia aerea giapponese ha registrato da una parte un aumento del fatturato e dall’altra una flessione dell’utile operativo dovuta a fattori quali l’aumento delle spese per gli investimenti nella sicurezza, qualità e personale, e l’incremento dei prezzi del carburante.
L’economia giapponese del trimestre (1 aprile 2018 – 30 giugno 2018) ha continuato crescere, insieme ad un trend positivo nei consumi individuali, negli utili delle aziende e nell’occupazione. Sebbene vi siano preoccupazioni per il rischio di un rallentamento dell’economia causato dell’impatto delle questioni commerciali sull’economia globale e di un crollo in alcune economie estere, si prevede comunque una ripresa continua e graduale.
In questo contesto socio economico ANA HD ha registrato – nei primi tre mesi dell’anno finanziario e rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – un aumento del fatturato del +7,3% per un totale 484,8 miliardi di yen (oltre 3,5 miliardi di €), e una riduzione dell’utile operativo del -21,1% per un totale di 20 miliardi di yen (oltre 153 milioni di €).
Nel corso dei primi tre mesi dell’anno finanziario ANA ha visto aumentare – rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – il numero dei passeggeri trasportati sia sulle rotte internazionali (+11,7%) che su quelle domestiche (+3%); in crescita anche il fatturato sia sul network internazionale (+12%) che su quello domestico (+1,5%). Buoni risultati anche dal cargo a livello internazionale, sono infatti in aumento sia i volumi (+0,9%) che il fatturato (+19%). Positivo infine il comparto LCC con una crescita dei passeggeri (+8,7%) che del fatturato (+9,2%).
Previsioni per l’anno finanziario 2017-2018:
Considerati i risultati del primo trimestre, ANA Holding ha confermato, per l’anno finanziario che si concluderà a marzo 2019, i dati annunciati alla chiusura del precedente anno finanziario che prevedono un aumento sia del fatturato (+3,5%) che dell’utile operativo (+0,3%).