L’operazione era stata annunciata a maggio dello scorso anno e ora potrà essere formalizzata: nella riunione del 4 agosto 2016 l’Autorità garante per la concorrenza e per il mercato ha deliberato che l’acquisto delle strutture di Una hotels & resorts da parte di Atahotels (gruppo Unipol Sai) “non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”.
Secono l’Agcm l’aumento di quota di mercato nel settore alberghiero del gruppo Unipol dopo l’acquisizione sarà molto contenuta e in ogni caso inferiore all’1% con possibili sovrapposizioni solo nelle aree di Milano e Bologna.
L’operazione di fusione porterà il gruppo Atahotels alla cifra di 51 strutture alberghiere grazie all’integrazione di 31 immobili gestiti da Una (17 di proprietà) e darà vita al più grande gruppo alberghiero italiano seppure in un mercato molto frammentato.