Arriva la ciclovia Venezia-Torino, che da est a ovest attraversa quattro Regioni. Ven.TO – questo il nome del percorso – collegherà i due capoluoghi lungo un itinerario che in prevalenza costeggerà quello del fiume Po, attraversando Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, 12 province e 121 comuni. Il progetto prende il via in seguito alla sottoscrizione dell’intesa tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero dei beni delle attività culturali e del Turismo e le Regioni interessate.
L’obiettivo del progetto, riferisce MeteoWeb, è valorizzare le risorse dei territori attraversati mediante la realizzazione di nuovi tratti ciclabili, ma anche adeguando in termini di sicurezza quelli già esistenti. In questo senso sono già state attivate iniziative e sviluppati servizi finalizzati a un pieno utilizzo delle infrastrutture, come ad esempio la possibilità di noleggiare le biciclette, o utilizzare il treno come supporto.
Ma parlare di ciclovie “significa introdurre anche temi ambientali di fondamentale importanza – sottolinea l’assessore veneto all’ambiente Gianpaolo Bottacin – in primis quello della qualità dell’aria, aspetto al quale la Regione sta prestando particolare attenzione nella sua programmazione”. Inoltre, già in questa fase di progettazione dell’infrastruttura, si sta valutando come promuoverla in termini di offerta turistica. Un’idea sarebbe quella di fornire agli operatori un pacchetto completo da proporre soprattutto nei mercati nordeuropei. “In questo contesto – aggiunge, Federico Caner, assessore veneto al Turismo – sarà possibile partecipare a bandi comunitari per il finanziamento di attività artigianali, commerciali ed enogastronomiche, indispensabili per arricchire il percorso e qualificare l’infrastruttura”.