Arrivata la lettera di Etihad, gli arabi entrano in Alitalia

Etihad e Alitalia presto sposi.

Il postino ha bussato di domenica alla porta di Alitalia. Consegna speciale: la tanto attesa lettera di Etihad che in pratica dà il via libera all’accordo con la Compagnia aerea italiana con la conferma della soddisfazione araba per le risposte alle osservazioni a suo tempo sottoposte alla nostra ex Compagnia di bandiera. Si tratta ora di aspettare i documenti ufficiali che daranno il via all’operazione. “Oggi è un giorno importante per Alitalia, direi decisivo per la nostra compagnia di bandiera e per l’intero trasporto aereo italiano”, ha commentato prima di tutti il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, raggiunto telefonicamente dall’Ansa. Secondo le prime anticipazioni ed a conferma delle indiscrezioni dei giorni scorsi, la società degli Emirati sarebbe disposta a investire fino a 500 milioni per rilevare una partecipazione vicina al 49% in Alitalia, garantendo quindi un supporto finanziario per un rilancio del vettore tricolore a lungo termine. Le condizioni poste da Abu Dhabi chiedevano alle banche italiane di riorganizzare debiti a breve termine vicini ai 400 milioni e il taglio di 3mila posti di lavoro, anche se pare che un’intesa potrebbe essere trovata intorno ai 2500. Su questo punto i sindacati si sono mostrati possibilisti, soprattutto di fronte all’alternativa di un fallimento. Da parte sua, il Governo dovrebbe andare incontro all’operazione facendosi carico di attivare gli ammortizzatori sociali in grado di assorbire e sostenere il piano di tagli al personale.

Hogan, Del Torchio e Colaninno dicono che…

A questa punto il matrimonio si farà e con l’annuncio arrivano anche i commenti dei protagonisti. “Siamo lieti di poter andare avanti con questa operazione e confidiamo di raggiungere la positiva conclusione della transazione proposta ad Alitalia – ha dichiarato James Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Etihad Airways – Una partecipazione azionaria in Alitalia sarà utile non solo alle due compagnie, ma ciò che più conta è che questa partecipazione darà più scelta e maggiori opportunità di viaggio a chi si muove per affari o per turismo da e per l’Italia”. Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia, ha invece commentato: “E’ un’eccellente prospettiva per Alitalia. Questo investimento assicurerà una stabilità finanziaria ed è la conferma del ruolo chiave di Alitalia quale asset infrastrutturale strategico per lo sviluppo del settore dei viaggi e del turismo nel nostro Paese”. A lui fa eco Roberto Colaninno, Presidente di Alitalia, che aggiunge: “Siamo lieti che l’operazione prosegua con Etihad Airways che rappresenta per Alitalia un partner strategico ideale per rafforzare le prospettive di crescita a lungo termine della Compagnia”.