Aspettando il 2019, Matera si gode il rinnovato interesse dei turisti che l’hanno scelta quale meta delle vacanze di fine anno. E sono già oltre 20 mila le prenotazioni per il Presepe vivente, “il più grande del Mondo”, che, fino al 5 gennaio, con 400 figuranti, farà rivivere la Galilea di duemila anni fa nei suggestivi rioni Sassi, creando un effetto di “Presepe nel Presepe”. Un autentico boom per la Città dei Sassi, che registra il tutto esaurito in alberghi, bed and breakfast e ristoranti.
Il gran finale delle festività è rappresentato proprio dal Presepe vivente. “Quest’anno – spiega una nota – il percorso partirà da piazza Vittorio Veneto per poi abbracciare entrambi i rioni Sassi e percorrere le vie principali della città vecchia. La prima parte dell’itinerario sarà scenografica, con i 60 figuranti del Gruppo Storico Romano che ricreeranno scene tipiche del mondo militare dell’antica Roma. La seconda parte invece sarà dedicata al presepe vero e proprio, e la Pro Loco di Rionero in Vulture (Potenza) con 50 figuranti darà vita alle scene dell’Annunciazione e della Strage degli Innocenti, mentre i 200 figuranti delle Pro Loco di Crispiano (Taranto) e Barile (Potenza) metteranno in scena la Natività. La Grotta che ospiterà la nascita di Gesù sarà riprodotta nel Rione Casalnuovo dei Sassi”.
“Siamo fieri di presentare il Presepe di quest’anno come primo grande evento culturale di livello internazionale che apre la strada verso il 2019. – spiega Luca Prisco, direttore del Comitato Promotore del Presepe Vivente – Il percorso che abbiamo organizzato evidenzia le bellezze storiche e naturalistiche della nostra città che è la terza più antica del mondo. Non a caso è stata protagonista in passato di film come ‘The Passion’ di Mel Gibson e de ‘Il Vangelo secondo Matteo’ di Pasolini, di cui ricorrono i 50 anni, e continua a essere location di grandi produzioni, come quella del remake di Ben Hur, che comincerà nei prossimi giorni”.