È operativa a Milano, Roma, Torino e in molti altri comuni italiani Aldo, la piattaforma web per autisti a domicilio.
“Il modello – spiega Maria Scaringella, co-founder di Aldo – è quello di Airbnb, con la differenza che, al posto dell’appartamento, si mette on line la disponibilità quotidiana di tempo libero, anche solo qualche ora alla settimana, per fare da autista a chi fosse interessato ad avere questo servizio”. I potenziali utenti sono tutte le persone che, per i più svariati motivi (infortunio, sospensione della patente ecc) non possono guidare la propria auto. La piattaforma prevede la possibilità di selezionare il driver più vicino al proprio domicilio, dove inizierà e terminerà il servizio.
Gli “Aldo” a disposizione in Italia sono già centinaia. Dopo aver completato un modulo online, con informazioni personali di base verificate, gli aspiranti autisti possono iniziare a guadagnare, garantendosi un’entrata supplemenetare.
“Chi usufruirà del servizio dovrà poi giudicare, come ormai succede ovunque nel web, la qualità dello stesso – dice ancora Scaringella -. Il giudizio finale su ogni Aldo lo darà la rete, non prima però che il nostro team abbia attribuito un valore di partenza, da 1 a 5 volanti, a tutti coloro che si sono registrati, abilitando al servizio, solo chi ne ha almeno tre”.
Il costo orario per disporre di un driver è di 10 euro.