Fine del primo round tra Consorzio Bancomat e Antitrust, che ha chiuso l’istruttoria per possibili profili anticoncorrenziali in seguito all’impegno preso sul fronte della riduzione delle commissioni. Infatti il consorzio, a cui oggi aderiscono 594 soggetti tra banche e operatori non bancari per servizi di pagamento, ha dichiarato che ridurrà la commissione per ogni operazione, passando dall’attuale 0,10 a 0,07. E potrebbe non essere finita qui, visto che l’entità della commissione sarà ancorata a un’analisi dei costi sostenuti dagli operatori, che potrebbe portare a una riduzione ulteriore per effetto “delle eventuali efficienze riscontrate a livello di sistema”.
Per quanto riguarda la trasparenza, spiega l’Antitrust, il consorzio si è impegnato a realizzare uno studio sul “Merchant indifference test” per acquisire gli elementi necessari a recepire i principi della Commissione europea, e a pubblicare sul proprio sito internet il valore della commissione applicabile al servizio “Bill Payment“: uno strumento prezioso che aiuterà esercenti e consumatori a fare scelte più consapevoli sui mezzi di pagamento. In conseguenza dell’assunzione di questi impegni, l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha deliberato di renderli obbligatori e chiudere il procedimento.