Risultati positivi nel 2016 e previsioni ancora migliori per il 2017, con un ulteriore aumento del network. È la “fotografia” di Bangkok Airways, che ha chiuso il 2016 con un incremento dei ricavi del 7,5% (26.765,8 milioni di baht), registrando un utile netto di 1.837 milioni di baht. Nello stesso anno, i passeggeri sono aumentati del 9,5%, raggiungendo quota 5,6 milioni.
“Nel 2017, si prevede che il numero dei passeggeri cresca del 12-13%”, dichiara Puttipong Prasarttong-Osoth, presidente di Bangkok Airways Public Company Limited. E le cose dovrebbero andare ancora meglio nel 2017, anno in cui “ci concentreremo ancora sull’espansione della nostra rete per coprire le più importanti destinazioni in Asia”, continua Puttipong Prasarttong-Osoth. A questo scopo, la compagnia investirà per sviluppare ulteriormente gli hub di Bangkok (Suvarnabhumi), Samui e Chiang Mai, “offrendo nuovi servizi non-stop da questi aeroporti per alcune destinazioni ad alto potenziale in Asia”.
In particolare, nel corso del 2017 la compagnia si concentrerà su “Cambogia, Myanmar, Laos e Vietnam – ha spiegato Várong Israsena Na Ayudhya, vice presidente vendite – in quanto si prevede che questi paesi avranno una notevole crescita economica e elevate richieste di viaggio. Inoltre, questi paesi sono tra le destinazioni più popolari per i viaggiatori europei e americani. Attualmente, Bangkok Airways opera più di 40 voli tra la Thailandia e questi quattro paesi e stiamo studiando di aggiungere nuove frequenze e introdurre nuovi servizi per soddisfare la crescente domanda di viaggio”.