Milano, Roma e Torino sono le città che presentano il conto più salato mentre Napoli si mantiene stabile. Sono i dati dei costi dei pernottamenti alberghieri, relativi al primo trimestre del 2014, registrati dal barometro dei prezzi di hotel.info. Nel confronto con le maggiori città italiane, Milano risulta essere la più cara in fatto di pernottamenti, a causa di un incremento del +3,74% che porta i prezzi delle camere a 116,50 euro. A Roma i prezzi hanno registrato un incremento del +6%, attestandosi a 97,10 euro di media. Torino fa registrare l’aumento più importante portandosi oltre il +8% con 90 euro a camera per notte. A Palermo si registra un incremento del +4,51%, mentre Napoli si mantiene abbastanza stabile rispetto al 2013 con un lieve +0,80%. A livello europeo, Stoccolma guida la classifica delle città più costose d’Europa con i suoi 150 euro a notte per camera insieme a Oslo e Helsinki: le 3 città al vertice della classifica sono tutte nordiche. Scende Mosca, che si attesta al quarto posto, con 143,51 euro di media a camera e una diminuzione che sfiora il 16%, dovuta al deprezzamento del rublo, e in particolare della valuta ucraina, a causa della crisi di Crimea. A Kiev, i prezzi delle camere in euro sono scesi di circa il 30% arrivando a 73,77 euro. Una notizia positiva arriva però dalla Grecia dove, dopo anni di calo dei prezzi delle camere d’hotel, i prezzi stanno nuovamente risalendo. Rispetto allo scorso anno ad Atene, ad esempio, si arriva a pagare circa il +23% a notte con una media di 81,34 euro di media per camera. Nel resto del mondo, New York in questo primo trimestre risulta più conveniente dell’anno scorso, con una diminuzione di oltre il 27% nelle tariffe alberghiere: la media ora è di 147 euro.