Soggiorni di lusso spendendo solo pochi euro: è possibile con Bidtotrip, una start up che ha creato un sito di aste online con caratteristiche assolutamente inedite nel panorama mondiale. L’idea del nuovo servizio è venuta a tre professionisti romagnoli appena trentenni, l’imprenditrice Sara Brunelli, l’avvocato Augusto Grandi e la docente di informatica Chiara Fusaroli.
Il sistema che hanno creato si fonda su un meccanismo sociale di iscrizione e condivisione, dove gli utenti possono puntare sui vari soggiorni inseriti nel sito, senza che ci sia una base d’asta predefinita. E’ possibile aggiudicarsi soggiorni con sconti fino al 98% rispetto al valore. I non vincitori si vedono restituire per intero il valore delle puntate effettuate, ad esclusione del costo di iscrizione all’asta, che in media è di pochi euro. I vincitori possono godersi il buono di viaggio vinto all’asta, valido per 6 mesi, senza alcun vincolo di fruibilità, anche in periodo di ponti e festività.
Non aggiudicarsi l’asta però non vuol dire di non poter usufruire di vantaggi. Se l’hotel partner acconsente, è possibile attivare un sistema di vendita ‘flash sale’ successivo alla chiusura dell’asta: terminata quest’ultima, il sistema invierà via e-mail un’offerta speciale dedicata e personalizzata a tutti gli utenti che hanno partecipato all’asta senza vincerla. Gli utenti, quindi, avranno ancora la possibilità di effettuare il soggiorno a condizioni di grande convenienza.
Online da poche settimane, Bidtotrip offre pacchetti di soggiorno da 1 a 3 notti presso le più rinomate strutture turistiche europee, dalle 4 stelle alle 5 stelle superior, il tutto veicolato attraverso il sito web www.bidtotrip.com e le sue dinamiche di marketing relazionale.
“Nell’area Europa 27 si registrano circa 1 miliardo di viaggi all’anno di cui circa 6 milioni compresi fra 1 e 3 notti – racconta Sara Brunelli, Ceo di Bidtotrip. – “Allo stesso tempo oltre 1 milione di posti letto per giorno rimangono invenduti nelle strutture di lusso mentre proliferano le offerte di viaggi low-cost. Il nostro sito nasce con l’obiettivo di risolvere questo problema.”
A differenza di tutti gli altri siti di aste, però, le strutture convenzionate ricevono per intero, direttamente da Bidtotrip, il corrispettivo preventivamente concordato. “In questo modo non spogliamo gli operatori del settore dei propri guadagni, – spiega Augusto Grandi, che in Bidtotrip è Chief Legal Officer – anzi, glieli garantiamo. Nessuna commissione, nè rischi di mancato ricavo o ribassi eccessivi per le strutture alberghiere”.
Bidtotrip richiede quotazioni per le tipologie di camera Superior/Deluxe/Junior Suite o Suite e non per la tipologia di camera Classic. In questo modo l’hotel partner riesce a mantenere un livello di ricavo medio camera elevato.
“La start-up è ora in fase di ricerca di nuovi finanziatori, che permettano ulteriori investimenti – aggiunge Chiara Fusaroli, Chief Technical Officer. – L’obiettivo è quello di raggiungere i 100.000 utenti entro la fine del 2015”.
Al nuovo modello di business ha aderito già un gran numero di strutture europee di alto livello, tra cui: Terme di Saturnia Spa & Golf Resort, Gruppo Mélia, C-Hotels, Gruppo H-10, Grand Hotel Savoia Cortina, Relais Todini, Argentario Golf & Spa Resort, Il Tosco Montepulciano, Relais Della Rovere Siena, Romantik Hotel Grindelwaldt Svizzera, Lyric Hotel Parigi, Gruppo Vondel Amsterdam, Pestana Chelsea Bridge Hotel & Spa Londra, The Cranlei Hotel Londra, Le Palais Art Hotel Praga, Sofitel Chain Bridge Budapest.