Crescono i turisti italiani che scelgono Bilbao e i Paesi Baschi per le loro vacanze. Per quest’anno infatti le stime per gli arrivi italiani nella regione di Biscat parlano di circa 38 mila presenze entro fine 2016, con un incremento del 10% rispetto al 2015, e di 82 mila pernottamenti. I visitatori del Belpaese in media scelgono una permanenza di 2,3 notti per soggiorno, il 15% in più rispetto alla media generale. E se l’Italia rappresenta il quarto mercato di riferimento per Bilbao e i Paesi Baschi, subito dopo Francia, Regno Unito e Germania, l’identikit del turista italiano che sceglie come meta di vacanza i Paesi Baschi è quello di un turista giovane, tra i 20 e i 30 anni, che ama viaggiare in coppia o con gli amici, ed è proveniente per lo più dal Nord Italia.
In particolare gli arrivi provengono dalla Lombardia (24,3%), seguita da Toscana (19,3%) e Veneto (13,8%). Il 40,5% degli italiani poi sceglie Bilbao, per le sue numerose attrattive culturali e architettoniche, e i musei, mentre il 22,4% preferisce una vacanza all’insegna del mare, e il 10,5% della natura.
Una destinazione unica, quindi, che offre non soltanto splendidi paesaggi naturali, montagne e valli, storia, cultura e folklore, architettura moderna, mare e spiagge, ma anche una spettacolare gastronomia con i migliori ristoranti, dove poter gustare piatti tipici riconosciuti in tutto il mondo. L’idea è dunque quella di puntare sulla differenza. “Vogliamo dare un messaggio chiaro ai turisti che vengono a visitarci: non siamo né migliori né peggiori da altre realtà della Spagna, ma siamo differenti”, spiega Jose Ugarte, consigliere generale per lo sviluppo economico e territoriale Bizkaia-Bilbao. Una differenza che si nota anche a livello gastronomico. A Bilbao, infatti, non si fanno ”tapas”, ma si preparano ”pintxos”, ”ovvero – tiene a sottolineare Ugarte – alta cucina in formati piccoli”.