Raccogliere l’ottima eredità di Expo in termini di immagine ed efficienza, assicurare occasioni di business a tutti i partecipanti, garantire i più alti livelli di servizio, di spazi e di fruibilità per espositori e visitatori: ecco le direttrici su cui si articola il format di Bit 20016, la Borsa del Turismo in scena a Rho Fiera Milano dal’11 al 13 febbraio prossimi.
“Bit ha un ruolo importantissimo, quello di prendere il testimone di Expo. La grande vetrina internazionale va avanti. Noi di Fiera Milano, insieme a tutta la città, abbiamo dato prova di saper reggere grandi flussi per grandi manifestazioni. Basti dire che, solo nei semestre dell’Esposizione Universale, abbiamo ospitato nei nostri padiglioni 24 fiere di respiro internazionale, mantenendo altissimi standard” ha detto l’amministratore delegato di Fiera Milano, Corrado Peraboni, nel corso della presentazione alla stampa di Bit 2016.
Gli ha fatto eco Franco D’Alfonso, assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, Servizi Civici di Milano: “Milano è il palcoscenico ideale per parlare di turismo e di business. Un business, quello legato al nostro settore, che è molto complesso eppure sottovalutato. La nostra città ha dimostrato un appeal negli ultimi quattro anni di molto superiore a quello del resto d’Italia, mettendo a segno incrementi del 21% nei flussi turistici. E non si tratta di una bolla, considerando che chiuderemo il 2015 con un +26%. Gli otto milioni di pernottamenti registrati quest’anno possono essere confermati anche nel 2016”.
“Abbiamo fatto tesoro delle indicazioni emerse sia nell’edizione passata sia dell’esperienza di Expo” ha aggiunto Cristina Tasselli, direttore di Bit. “Continueremo il percorso già intrapreso con la rinnovata edizione di Bir 2015. Per quanto riguarda gli spazi, la fiera si svilupperà sempre nella parte centrale del polo fieristico. Oltre alla macro divisione leisure, suddivisa in Italia e Mondo, abbiamo previsto delle aree tematiche: Mice, Luxury e Sport. Sul fronte dell’offerta leisure, abbiamo previsto due novità: una zona riservata al turismo enogastronomico, che oggi segna 24 miliardi di euro di fatturato, con uno spazio che ospiterà 600 buyer e incontri formativi, e una zona destinata alle wedding destinations e agli honeymooners. Ovviamente, ci concentreremo molto sul Mice che, a oggi, non ha più in Italia nessun appuntamento fieristico dedicato, e al mercato del lusso, che cresce con ritmi annui fra il 10 e il 20%. In generale, poi, ci siamo attivati per moltiplicare le opportunità di business: già dall’anno scorso abbiamo introdotto la formula di incontri domanda-offerta Italia su Italia e su mondo. E, come sempre, ci sarà un’attenta selezione di buyer – circa 1.000 provenienti da 60 Paesi – che potranno incontrarsi con i seller con appuntamenti prefissati grazie un database altamente profilato. Novità della prossima edizione, sarà la possibilità di fissare gli appuntamenti anche il sabato mattina. Confermato invece il programma vip per le agenzie, realizzato in partnership con Geo Travel Network, e un ricchissimo calendario di eventi e momenti formativi”. Altro partner della manifestazione è MilanoCard, che metterà a disposizione dei buyer le “chiavi” per usufruire dei servizi turistici della città.
Se sul fronte B2B le novità non mancano – compresi forti investimenti sul valore aggiunto del servizio, inteso come facilità di fruizione e informazione per espositori e visitatori – anche il B2C riserva sorprese interessanti. “Molti degli espositori presenti in Bit sono interessati anche al consumatore finale” ha detto Tasselli. “Per quanto sabato 13 febbraio le porte si apriranno al pubblico, che potranno vivere un viaggio esperienziale tra i padiglioni della fiera. Il cliente, infatti, deve trovare in Bit quello che non riesce a trovare in rete. Per questo allestiremo showcooking ed eventi nello spazio dedicato al Food&Wine, ma anche un’amplissima area riservata agli sport outdoor, realizzata in parte con Decathlon, dove saranno raccolte ben 19 discipline. “Ci sarà anche una piscina per provare attività e attrezzature per lo Scuba, ma anche una pista di mountainbike” ha concluso Tasselli. “Una delle iniziative più originali di questa edizione sarà però la corsa non competitiva Bit corri e vola in Thailandia, realizzata in pool con l’Ente Nazionale Turismo Thailandese ed Etihad Airways. I partecipanti dovranno percorrere 10 chilometri, il 13 febbraio, da San Siro fino alla Fiera. Gemellata con la maratona di Phuket, questa corsa mette in palio per i vincitori dei viaggi verso il paese orientale”.
Le novità di Bit 2016 stanno già dando i loro frutti, se, come ha anticipato Tasselli, “Le vendite sono superiori all’anno passato. Siamo molto soddisfatti”.