Quest’anno a BIT 2017 anche l’ospitalità di conventi, eremi e monasteri. Un’ospitalità, non necessariamente religiosa, che apre le porte a gruppi e famiglie sensibili alla spiritualità, e che privilegia l’esigenza di accogliere persone e non quella di far numero. Ovvero che coniuga l’attenzione verso i bisogni della persona e dello spirito alla necessità di “staccare la spina” ed evadere nella tranquillità di un luogo di pace, e spesso anche di arte e storia, magari immerso nella natura, come i tanti eremi e monasteri sparsi un po’ lungo tutta la Penisola.
Ovviamente si tratta di un soggiorno nella tradizione della sobrietà. Infatti la formula di accoglienza del portale ospitalitareligiosa.it si presenta a #BIT2017 Borsa internazionale del turismo (FieraMilanoCity dal 2 al 4 aprile) con “una presenza diversa, esperienziale, non legata agli operatori turistici tradizionali, ma forte di 4500 strutture e oltre 100 mila posti letto in tutte le 20 regioni italiane – spiega Fabio Rocchi, presidente dell’associazione Ospitalità religiosa italiana –. Numeri importanti a cui si aggiungono i 50 mila utenti che ogni mese cercano sul portale dati e informazioni su soggiorni al mare come in montagna, nelle città d’arte come nella natura, nei luoghi dello spirito come in quelli dello svago”.
Il tutto senza trascurare iniziative umanitarie destinate a ospitare gratuitamente quelli che un turismo commerciale non potrebbero permetterselo. Lo stand A15 di ospitalitareligiosa.it è nel padiglione 4, tra quelli della Regione Marche e del Comune di Milano.
