Boeing rende note le previsioni di mercato relative alla Cina. Nei prossimi 20 anni la domanda di nuovi aerei toccherà 6.330 velivoli. Secondo stime del China Current Market Outlook (CMO) della società, una mole di ordini pari a 950 miliardi di dollari.
Entro il 2034 la flotta di aerei commerciali della Cina dovrebbe triplicare, passando da 2.570 aerei (2014) a 7.210, dati che dimostrano quanto la Cina stia diventando il mercato di viaggi aerei nazionali più grande del mondo. Il settore è trainato dalla crescita delle nuove compagnie aeree e dei vettori low-cost nei mercati emergenti, ma anche dalla continua espansione delle compagnie aeree tradizionali.
Boeing prevede una domanda di 4.630 aerei a corridoio singolo fino al 2034. I vettori cinesi low-cost costituiscono attualmente circa l’8% della domanda di mercato a corridoio singolo, che raggiungerà il 25-30% della domanda entro il 2034. Il risparmio di carburante garantito dal 737 MAX di Boeing e la sua posizione come aereo più affidabile dell’industria offrono ai vettori low-cost cinesi vantaggi competitivi nello sviluppo di nuovi business.
Ma le compagnie aeree cinesi negli ultimi 3 anni hanno più che duplicato anche la loro capacità internazionale a lungo raggio, soprattutto in seguito alla consegna degli aerei 747-8 Intercontinental ad Air China e i 777-300ER e i 787 ad altri vettori cinesi.
Si tratta di aerei “perfettamente posizionati per supportare la continua globalizzazione delle compagnie aeree cinesi”, conclude Randy Tinseth, vice president of Marketing, Boeing Commercial Airplanes.
