Booking.com ha annunciato l’aggiunta di Firenze, Milano e Venezia al suo prodotto Booking Experiences, il sistema di prenotazione di esperienze di viaggio lanciato un anno fa. In Italia le tre città si aggiungono a Roma che era già disponibile dall’esordio. Complessivamente il servizio è disponibile in 13 città del mondo di cui 4 in Italia che ora diventa la principale piazza in cui viene testato.
Booking Experiences permette ai clienti di Booking.com di programmare da un unico sito il proprio itinerario grazie a un sistema di pagamento semplice e immediato che permette di prenotare visite alle attrazioni principali di una città, spesso anche con sconti o con ingressi salta-fila.
L’ultima versione di Booking Experiences prevede una landing page personalizzata per ciascun cliente e non rimanda né si affida a siti di terze parti. Una volta prenotato un soggiorno a Firenze, Milano o Venezia (o in una qualunque delle destinazioni in cui il prodotto è disponibile), il cliente riceve una e-mail tramite la quale può prenotare tutte le attrazioni che partecipano al progetto e visitarle usando il proprio codice QR personale, direttamente collegato alla prenotazione.
Booking Experiences elimina così la necessità di prenotare gli ingressi in anticipo o di fare la fila per acquistare i biglietti per i tour e le attrazioni: i clienti possono infatti presentarsi direttamente, far scansionare il codice sul proprio smartphone ed entrare.
La lista attuale di cose da fare e da visitare disponibile su Booking Experiences per queste nuove tre città include ad esempio il tour degli Uffizi, il tour del Duomo di Milano e quello della Basilica di San Marco e dei suoi tesori a Venezia.
“Siamo costantemente alla ricerca di nuovi modi di mettere la tecnologia al servizio delle esigenze dei nostri clienti per facilitare ogni fase del loro viaggio, e con Booking Experiences è proprio quello che stiamo facendo”, spiega David Vismans, Chief Product Officer di Booking.com. “Decidere cosa fare mentre sei in viaggio può essere un’esperienza stressante e dispendiosa in termini di tempo, che intacca l’esperienza di soggiorno in una destinazione. Con Booking Experiences abbiamo selezionato le cose migliori da fare a Firenze, Milano e Venezia, negoziato le offerte più convenienti per i nostri clienti e fatto in modo che possano semplicemente presentarsi e godersi l’esperienza che vogliono fare, qualunque essa sia”.
Sfruttando l’intelligenza artificiale, Booking Experiences sarà in grado, con il passare del tempo, di fornire suggerimenti sempre più accurati e personalizzati, in base alle esperienze dei viaggiatori stessi.
Booking Experiences è attualmente disponibile in 43 lingue per le seguenti destinazioni: Abu Dhabi, Amsterdam, Barcellona, Dubai, Dublino, Edimburgo, Firenze, Londra, Madrid, Milano, Parigi, Roma e Venezia.