Borghi e paesini del territorio italiano saranno celebrati il 22 maggio nella Giornata Nazionale dei Borghi Autentici. Organizzata da BAI, l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, che annovera 244 territori e comunità locali, la Giornata coinvolgerà 48 Comuni di 13 regioni italiane da Nord a Sud dello Stivale (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria e Sardegna).
Questa 1a edizione dedicata al tema dell’ospitalità vuol essere un’occasione per vivere il borgo completamente, diventando parte integrante della comunità. Tra passeggiate e visite guidate, degustazioni di street food e tavolate in piazza, spettacoli, mostre d’arte e iniziative ecologiche, la volontà di BAI, riporta Ansa, è trattare chi visita il borgo come un ‘cittadino temporaneo’, e non come un turista.
“La nostra associazione non vende alcun marchio, ma combatte quell’idea politica che vuole screditare i piccoli comuni – spiega Ivan Stomeo, presidente dell’associazione BAI e sindaco di Melpigna – Noi mettiamo al centro i cittadini affinché diventino operatori attivi dello sviluppo sostenibile dei borghi”.
Oltre alla Giornata Nazionale dei Borghi Autentici BAI sta portando avanti con il Mibact i progetti Comunità Ospitali (dedicato al turismo esperienziale) e Italia Autentica, la rete interterritoriale per valorizzare i prodotti tipici tramite e-commerce. Iniziative che dovrebbero partire prima dell’estate, con l’obiettivo di incrementare un turismo di relazione e contatto umano.
Ma anche di migliorare la qualità della vita di chi nel borgo abita.
