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Borghini e Cossa festeggia i 70 anni di attivitàERT

Borghini e Cossa, broker leader in Italia per le assicurazioni del turismo, ha festeggiato i 70 anni di attività professionale con una grande festa a Milano per ringraziare i clienti, i partner e l’intero team.

“Siamo orgogliosi di questo traguardo raggiunto: 70 anni di attività in cui Borghini e Cossa ha dato il via in Italia al mondo delle assicurazioni nel turismo, da veri e propri precursori. Dagli anni Quaranta in avanti, abbiamo sviluppato e studiato sempre nuove formule al fianco dei nostri clienti” – ha dichiarato Michele Cossa, Amministratore Delegato di Borghini e Cossa.

Cossa ha raccontato ai presenti la storia della società a partire dalla prima polizza stipulata nel 1947, esposta in una teca nell’atrio del Teatro Vetra, location dell’evento.

“La professionalità, l’indipendenza, la competenza e l’esperienza ci hanno consentito di diventare il consulente leader nel settore turistico. Oggi, ancora più di prima, vogliamo continuare a fare quello che ci ha sempre appassionato: supportare i nostri clienti con un’attenta analisi delle loro necessità/particolarità, la ricerca delle soluzioni assicurative più idonee e mai “preconfezionate”, la gestione attiva nel tempo del relativo programma assicurativo e la più ampia consulenza per prevenire e affrontare al meglio il contenzioso con i propri clienti” – ha aggiunto Cossa.

Abbiamo chiesto all’amministratore delegato come è cambiato il mondo delle assicurazioni di viaggio nel corso degli anni. “E’ cambiato notevolmente, in primis in consapevolezza – spiega Cossa – sia da parte dei turisti che difficilmente partono non assicurati ma anche degli operatori che comprendono che senza le giuste coperture la loro attività non è protetta. Poi ci sono sempre più fattori esogeni che sono imprevedibili: da problematiche socio-politiche a emergenze meteo che sono decisamente al di fuori della capacità imprenditoriale di un tour operator. Per questo abbiamo sviluppato prodotti adeguati per andare incontro a queste esigenze”.