Bto 2014: chiusura con il botto. Con Booking e grandi numeri

Il panel di chiusura dell'edizione 2014 della Bto con Booking.com.

Chiusura con il botto per Bto 2014. A intervenire quest’anno, “dopo 7 anni di corteggiamento” come ha detto il founder Giancarlo Carniani, al panel finale, ben due esponenti di Booking.com, la regina delle Olta: Andrea D’Amico, Regional Director Italia e Rob Ransom Director Hotel Marketing e membro del Leadership Team del sito con sede ad Amsterdam. Quest’ultimo ha evidenziato le possibilità di site building da parte di Booking.com per gli hotel partner, con booking engine integrata e ottimizzazione seo tra gli elementi di distinzione. D’amico ha invece snocciolato i numeri della big europea delle prenotazioni di hotel online, controllata da priceline: “abbiamo più di 550 mila proprietà in 200 paesi nella nostra directory – spiega D’Amico -, 8500 impiegati dedicati, 135 uffici in 50 paesi, 33 milioni di recensioni e 4,5 room nights vendute ogni settimana”.  Numeri impressionanti per un sito che è il benchmark del settore, con un sito in 43 lingue, 12 customer center in 42 lingue sempre aperti, e nuove sfide aperte sul mobile, “dove abbiamo già il 19% delle prenotazioni. Il 30% per i giovani” aggiunge D’Amico.

Numeri impressionanti che ha fatto anche Bto quest’anno, al suo secondo anno in Fortezza da Basso, dopo aver lasciato la storica sede della Leopolda ormai troppo piccola per la portata dell’evento. Sono stati infatti 8mila i partecipanti alla manifestazione quest’anno, con un più 15% di biglietti venduti, e stand cresciuti dai 43 dello scorso anno ai 53 di quest’anno. Oltre 6.000 sono stati gli utenti unicche hanno seguito in diretta lo streaming dei principali eventi in programma, che in tutto sono stati 124, a cui hanno partecipato 230 relatori provenienti da tutto il mondo.  350 i giornalisti e i blogger accreditati, provenienti da diversi paesi del mondo. Tra le regioni, oltre alla Toscana padrona di casa, anche Lazio, Liguria, Sicilia, Puglia, Umbria, Abruzzo ed Emilia Romagna erano presenti all’evento.

Tra i temi principali di questa settima edizione: Web MarketingBig Data e turismo, sharing economy, storytravelling, turismo sostenibile, l’evoluzione del Mobile, Reputation e Relevance, Mega Metasearch, Hospitality Internet of Things e Wearable technologies. Come sempre tanti anche gli studi presentati, dalle abitudini di viaggio degli under 30 in Italia, “Travel young travel different”, alla Future Brand con un approfondimento specifico sull’Italia. Ora appuntamento al 2015 con, se possibile, ancora più appuntamenti e personaggi di spicco, tra cui segnaliamo il ministro del turismo e della cultura Dario Franceschini (leggi qui il suo intervento), Beppe Severgnini, Editorialista del Corriere della Sera, che ha aperto i lavori (leggi qui), la video intervista del co-founder di Tripadvisor Stephen Kaufer (leggi qui)  e poi ancora Expedia, Amadeus, Skyscanner, Kayak, Trivago, Booking.com...e tanti appassionati di turismo e nuove tecnologie. Che ogni anno dal 2008 si danno appuntamento a Firenze in inverno, radunati da Carniani e da Roberta Milano per parlare, e trovare delle soluzioni, per il turismo, digitale naturalmente, che verrà.