Nel 2016 le tariffe nel trasporto aereo, nell’hotellerie e nel trasporto via terra nel 2016 a livello globale dovrebbero restare stabili. Lo affermano i risultati della nuova edizione del Global Travel Price Outlook 2016, la ricerca realizzata da Carlson Wagonlit Travel (CWT) e Global Business Travel Association (GBTA) Foundation che fornisce previsioni sulle tariffe di viaggio e servizi per meeting ed eventi.
Lo studio indica però sei aree critiche dove l’aumento della domanda di viaggi d’affari potrebbe portare a significativi aumenti delle tariffe aeree. “I viaggi d’affari sono un importante indicatore dell’attività economica globale – nota Joseph Bates, vice president di GBTA Foundation -. Ma quando si scava più in profondità, i dati rivelano aree specifiche dove la crescita della domanda provocherà aumenti nei prezzi dei viaggi aerei”. In particolare, in India, Cina, Colombia, Messico, Singapore e Australia.
Per quanto riguarda le tariffe alberghiere a livello globale, nel 2016 si attende un aumento del +2,5%. In Italia invece le tariffe alberghiere risultano complessivamente stabili (-0,2%). L’aumento previsto dell’1,9% per le tariffe degli hotel up-scale compensa infatti il ribasso previsto del 2,5% dei prezzi delle strutture di fascia media. I buyer potranno inoltre attendersi lievi decrementi per le tariffe aeree (-1,4%), con una maggiore flessione nelle tratte nazionali (-3,9%) e in quelle continentali in Economy (-1,8%). Leggeri aumenti, infine, nelle tratte intercontinentali in Economy (+0,8%) e continentali in Business (+0,7%).