Un pool interministeriale capitanato dal Segretario di stato alla Cultura John Whittingdale per favorire il turismo in nuove aree del Paese. E’ questa l’idea presentata venerdì 17 luglio dal premier britannico David Cameron che, secondo quanto riporta il magazine inglese TTG Digital, ha dichiarato: “Milioni di turisti arrivano in UK e in gran parte si limitano alla visita di Londra, ma la Gran Bretagna ha molto altro da offrire, dalla riviera della Cornovaglia alle Higlands scozzesi. Per molte zone il turismo è un’industria chiave che porta lavoro, crescita e sicurezza ai lavoratori. Il turismo occupa il 10% della forza lavoro in UK e noi vogliamo bilanciare l’economia affinché di questo possa beneficiarne il paese nel suo complesso”.
Il piano di rilancio su cui lavorerà il gruppo interministeriale prevede 5 direttrici:
– Un maggiore coordinamento tra gli attori della “frammentata” industria turistica
– Insistere sull’immagine del turismo come una possibilità di carriera a lungo termine per attrarre più lavoratori
– Migliorare le regolamentazioni sulla base del “buon senso comune”
– Creare più collegamenti tra le attrazioni turistiche e la rete dei trasporti
– Aumentare gli standard di servizio ai confini e in tutti i punti di ingresso al Regno Unito
I propositi del primo ministro hanno però subito sollevato delle critiche, in particolare da chi gli chiede opere più concrete e meno teoriche: lunedì 20 luglio, ad esempio, sono state presentate al governo 270 firme di altrettanti dirigenti di aziende del settore che chiedono l’ampliamento dell’aeroporto di Heathrow con una terza pista, come racconta sempre TTG Digital.
La questione dell’ampliamento dell’hub londinese si protrae infatti da diversi mesi: i dirigenti dell’aeroporto già ad aprile scorso avevano puntato i piedi chiedendo l’approvazione del progetto come opera indispensabile per il rilancio del settore turistico, come avevamo raccontato anche su Webitmag. La risposta del governo allora fu quella di rimandare la decisione a dopo le elezioni previste a giugno.
Altrettanto evasiva la risposta odierna: Cameron ha dichiarato che entro la fine dell’anno prenderanno una decisione. Che potrebbe anche essere quella di ampliare l’aeroporto di Gatwick che ha presentato nei mesi scorsi una richiesta analoga.