In Campania è boom di turismo. Sul podio Pompei e la Reggia di Caserta, quest’anno rispettivamente al 2° e al 3° posto tra i monumenti più visitati in Italia (dopo il Colosseo), come riferisce l’Ansa. Un successo confermato dai dati relativi al recente ponte dell’Immacolata: il 6 dicembre gli Scavi sono stati visitati da 13.918 persone, complice anche la mostra allestita nell’anftatro Rapiti alla morte, con i 20 calchi delle vittime dell’eruzione; alla Reggia di Caserta invece sono entrati in 10.698. Insomma solo il Colosseo con i suoi 21.654 visitatori ha fatto meglio dei due siti campani. Ma la folla di turisti si è vista anche a Capri, dove è stato acceso il grande albero di Natale nella celebre Piazzetta. Alberghi pieni anche a Napoli, con quasi 5.000 turisti che hanno visitato il Museo archeologico nazionale, per non parlare di coloro che si sono riversati nella zona dei presepi di San Gregorio Armeno.
Il successo turistico della Campania è confermato dai numeri dell’aeroporto di Capodichino che, come riferisce una fonte Ansa, nel weekend dell’Immacolata stima un transito di 70mila passeggeri (metà sui voli di linea nazionali e metà internazionali) e dall’inizio del 2015 registra il 4% in più di traffico aereo complessivo, e il 13% in più di traffico internazionale.