A volte basta applicare alla lettera le norme sindacali per cercare di bloccare gli ingranaggi di un accordo durato mesi (e non ancora concluso al 100%). Per protestare contro l’accordo con Etihad, infatti, e le conseguenti migliaia di esuberi sullo scalo romano i facchini di Fiumicino hanno incrociato le braccia. Risultato? Migliaia di valigie abbandonate sulle piste e centinaia di passeggeri appiedati.
Ma i sindacati avevano avvertito. All’aeroporto capitolino, dove si concentreranno la maggior parte dei tagli previsti dall’accordo con Etihad, la tensione è altissima. Ed ecco lo scoppio di questo sciopero bianco. Oggi un incontro con l’azienda. Ma veramente Etihad vuole investire in questo paese?