Parigi insegna: così la città diventa sicura per i turistiERT

Più dei residenti, i turisti sono facili vittime dei borseggiatori. Ma trovarsi senza portafogli – e spesso senza carte di credito e documenti – è un’evenienza in grado di rovinare una vacanza. Per questo la prefettura di Parigi ha lanciato un super piano di sicurezza, che riprende e amplia quello messo a punto nel secondo semestre del 2013, grazie al quale i furti hanno registrato una flessione del 10%. Un risultato positivo reso ancor più positivo dal fatto che negli ultimi 6 mesi dell’anno scorso hanno i turisti stranieri sono aumentati dell’8%. Il piano di sicurezza del 2014 prevede un nuovo rinforzo della presenza di forze dell’ordine nei principali siti turistici: oltre ai 7 identificati e protetti l’anno scorso, sono stati aggiunti il Quartier Latin, gli imbarcaderi per i bateaux-mouches e l’aeroporto Roissy. Particolarmente interessanti i risultati raggiunti in alcuni siti specifici, come per esempio il Museo del Louvre, dove  i furti sono stati ridotti quasi del 70%.  Nel secondo semestre del 2014, i poliziotti in forza al progetto sicurezza saranno il 20% in più, per un totale di circa 3.500 unità dedicate.