Dai maglioncini colorati di Benetton e dai timoni di Grandi Navi Veloci, alla cloche di Alitalia. Passando per un’importante esperienza in Hertz Europa, dove Silvano Cassano, il prossimo ad del vettore Tricolore, ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente Operations ma dove, soprattutto, ha lavorato con James Hogan, l’arcigno amministratore delegato di Etihad Airways, al tempo direttore marketing, capo delle vendite e della stessa sezione Operations del colosso dell’autonoleggio.
Il sostituto di Gabriele Del Torchio assumerà l’incarico dopo il closing dell’operazione che porterà gli emiratini al 49% di Alitalia, che dovrebbe avvenire solo dopo il completamento del processo di approvazione regolamentare a Bruxelles, ovvero a fine del prossimo mese.
Saputo della nomina, nell’aria da tempo come avevamo scritto anche noi di WBM, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, ha detto che “pur avendo nulla contro del Torchio, che ha fatto un ottimo lavoro, il nuovo arrivo è coerente con quanto ci avevano detto. Uno degli elementi importanti era la discontinuità”. Intanto però Del Torchio si trova a dover imbastire le fasi finali dell’accordo, con l’arrivo la settimana prossima in Italia proprio di Hogan per parlare con i dipendenti Alitalia, e chiudere la questione esuberi e la scelta del presidente. La prima scadenza importante sugli esuberi è quella del 10 settembre, giorno entro il quale dovranno arrivare le richieste di coloro che intendono andar via volontariamente a fronte di uno scivolo di 10mila euro. Sul presidente c’è poco da dire: a differenza dei suoi due piloti, in pole con un distacco abissale nei confronti del secondo (se poi c’è un secondo nei piani Etihad…) troviamo Luca Cordero di Monzemolo, come abbiamo ampiamente scritto.
Silvano Cassano, nato a Ferrara nel 1956, è un manager con 35 anni di esperienza, anche in Fiat auto e, come detto in Benetton, società che controlla Atlantia, socia di Alitalia all’8,9%.