Secondo lo studio condotto dal Laboratorio di Politica dei Trasporti Traspol del Politecnico di Milano sui dati di CheckMyBus, il motore di ricerca globale d’autobus a lunga percorrenza, il viaggiatore d’autobus in Italia ha in media meno di 34 anni, acquista tramite l’app su smartphone ed è in prevalenza una donna. Il primo rapporto sull’andamento del mercato degli autobus a lunga percorrenza presentato al Politecnico di Milano descrive infatti il profilo del viaggiatore italiano, l’andamento del mercato e la copertura di rete nel dettaglio. Verificando i dati di CheckMyBus, Traspol ha riscontrato che l’autobus è un mezzo molto utilizzato dalle persone intorno ai 34 anni, che tramite app confrontano i prezzi e trovano l’autobus più adatto alle loro esigenze. E se è in aumento anche la richiesta tra i viaggiatori più anziani, sono le donne a effettuare più ricerche su CheckMyBus. Per quanto riguarda la copertura di rete, lo studio ha evidenziato come la città di Milano è la prima località di origine e destinazione in Italia, e conta 4 delle prime 10 rotte nazionali ricercate su CheckMyBus. I collegamenti delle linee al Sud risultano più concentrate, mentre la scelta sulle tratte da Nord verso tutto il Paese è più ampia. Per quanto riguarda i lunghi collegamenti, la maggior parte delle rotte richieste dai viaggiatori sulla piattaforma rientra nella fascia inferiore ai 600 km.
Lo studio dimostra anche come sul mercato italiano stia avvenendo un cambiamento significativo. E ora i viaggiatori possono approfittare sempre più di prezzi convenienti, ulteriori collegamenti e un miglioramento del servizio a bordo. Con la liberalizzazione si è imposta infatti una rivoluzione sul mercato italiano degli autobus, che ora vede l’aumento dei collegamenti disponibili e una maggior competizione tra le aziende di autobus. A beneficiarne sono innanzitutto i viaggiatori, che possono così approfittare di una vasta scelta a prezzi convenienti.
