Come riporta l’Ansa, nei giorni scorsi si è svolto a Chongqing, nel Sud Ovest della Cina, un evento di promozione turistica della Regione Toscana organizzato dall’Enit, da Toscana Promozione e dal Consolato generale d’Italia a Chongqing, a cui hanno partecipato oltre 100 operatori italiani e cinesi, fra cui i principali t.o. operanti nella Cina Sudoccidentale (Sichuan, Yunnan, Guizhou) e una rappresentanza qualificata di operatori della Toscana e delle Marche. “Con l’avvio di operatività del Consolato Generale d’Italia a Chongqing, la curiosità per il nostro Paese è cresciuta molto negli ultimi mesi” ha dichiarato il console Maffettone. “Ne è riprova l’evidente riscontro ricevuto da parte di tour operator e media cinesi che hanno risposto al nostro invito. Il consolato, d’intesa con l’ambasciata d’Italia a Pechino e cin la Farnesina, favorità il flusso di turisti, studenti, imprenditori e capitali cinesi in Italia, come base per il rafforzamento dei già eccellenti rapporti di partenariato strategico fra Italia e Cina. Allo Stesso tempo, il consolato ha avviato un’azione volta a incrementare la conoscenza reciproca fra l’Italia e questo angolo della Cina, dalle straordinarie potenzialità economiche e che registra da anni tassi di crescita anche doppi rispetto alla già ragguardevole media mazionale cinese.” E il console conclude: “Invito pertanto le nostre associazioni di imprenditori e gli enti regionali di promozione territoriale a venire qui a Chongqing per verificare, con la costante assistenza del consolato, i possibili ambiti di collaborazione”.