Il cineturismo nuova frontiera della promozione. Lo avevamo ascoltato anche durante la prima giornata del recente BuyVeneto, dove il Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica, aveva organizzato un seminario dall’eloquente titolo Il Gist al BuyVeneto: il cineturismo come leva di promozione. E ora, proprio in vista dell’Expo 2015, dove si attende almeno un milione di cinesi, proprio le star dell’immenso movimento cinematografico del Dragone, stanno girando in gran segreto a Milano un kolossal che uscirà nelle numerosissime sale del colosso asiatico nel prossimo maggio. Quando, appunto, aprirà l’Expo.
Il film, pare un melò in salsa cinese, su sta girando proprio in questi gironi tra il Quadrilatero della moda e Piazza Duomo, con toccate in altre località lombarde, in Puglia e in Toscana. La produzione di Hong Kong ha scelto appunto come sfondo del loro film il famosissimo Duomo di Milano, ormai un’icona per gli asiatici, così come negli ultimi due anno lo hanno fatto altri produzioni indiane di Bollywood e altre due cinesi. Film e pubblicità, circa 205, che hanno portato nel 2014 un indotto di 11 milioni di euro.
Indotto e promozione. Un ricetta veramente vincente. Lo dimostrano due produzioni tutte italiane: il commissario Montalbano da quando è approdato sulla Bbc ha prodotto un più 20 per cento di visitatori inglesi a Noto e Ragusa Ibla, alla ricerca dell’immaginaria cittadina di Vigata, mentre la fiction Elena di Rivombrosa ha incrementato in due anni da duemila a 75 mila le visite al castello ducale di Agliè.
