Il CIPE stanzia 3,5 miliardi di euro per beni culturali e ricercaERT

Il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha stanziato 3,5 miliardi di euro, uno dei queli per il patrimonio e i Beni culturali e 2,5 circa per la ricerca. La misura è stata annunciata dal presidente del Consiglio Matteo Renzi a Catania, dove ha firmato il Patto per il Sud con il sindaco della città siciliana Enzo Bianco. “Risorse mai viste – commenta il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini – per il patrimonio culturale del Paese e per completare tutti i grandi progetti. Un miliardo di euro che si aggiunge al 27% di risorse in più assegnate quest’anno al Ministero”.
Il miliardo di euro destinato agli interventi sui Beni culturali verrà finanziato attingendo al Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, e sarà utilizzato in particolare per sostenere il Piano Turismo e cultura per il rafforzamento dell’offerta culturale italiana e il potenziamento della fruizione turistica. Gli altri obiettivi degli interventi in programma sono la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e la messa in rete delle risorse culturali materiali e immateriali, con particolare riguardo al Sistema museale italiano. In particolare si punta a completare una serie di interventi già in corso, come gli scavi di Pompei ed Ercolano, la Cittadella di Alessandria, la Reggia di Caserta e gli Uffizi di Firenze, ma prevede anche nuovi interventi per 170 milioni di euro da ripartire fra interventi da 10 milioni di euro ciascuno. Circa 185 milioni di euro andranno alla Campania per favorire investimenti nei settori della cultura e del turismo con finanziamenti per Pompei e la Reggia di Caserta. E una decina di milioni verrà impiegata in favore della città di Ercolano.