Lo scorso agosto avevano evitato una multa dell’Antitrust per pubblicità ingannevole ma ora i cofanetti regalo di Movebox e Regalone sono di nuovo al centro delle polemiche: ci ha pensato Striscia la notizia nella puntata del 23 gennaio scorso a dare voce ai tanti clienti che segnalano i disservizi da parte dell’azienda che gestisce i due prodotti, la Move Group.
Secondo la denuncia di Striscia, di cui vi proponiamo il video, non solo sono sempre di più gli utenti che non riescono a riscattare i pacchetti acquistati ma c’è un problema a monte: molti alberghi si rifiutano di onorare gli accordi perché da diversi mesi non vengono pagati da Move Group. Inoltre la società è in liquidazione, cosa che rende ancora più difficile agli albergatori esigere crediti.
La situazione è dunque critica, tanto che già a novembre Altroconsumo segnalava in questo articolo i numerosi messaggi di persone che non riuscivano nè ad utilizzare i pacchetti, nè a farseli rimborsare. All’epoca il consiglio di Altroconsumo era stato quello di inviare un reclamo scritto alla società attraverso il sito internet di regalone e movebox. Peccato che i due domini web sono stati messi offline dopo pochi giorni e quindi a oggi risulta impossibile contattare la società. Per chi ha incontrato problemi con questi cofanetti regalo è comunque a disposizione la consulenza giuridica gratuita dell’associazione di consumatori dal lunedì al venerdì (9.00-13.00/14.00-18.00) allo 02 6961550.
Visto l’evolversi della vicenda fa quasi sorridere leggere i propositi ottimisti di Movebox in questo pubbliredazionale di TTG Italia di fine 2014 in cui annunciavano trionfanti i grandi progetti per il 2015 dopo la joint venture con Regalone e assicuravano ai clienti il cambio gratuito e illimitato di tutti i pacchetti.
In realtà il cambio dei pacchetti era uno degli impegni richiesti dall’Antitrust ad agosto scorso, da realizzarsi entro 60 giorni dalla notifica, pena multe fino a 5 milioni di euro. Giusto il tempo necessario per mettere la società in liquidazione.