Gli Italiani amano sempre di più le vacanze nel verde: secondo una analisi Coldoretti, basata sui rapporti Ecotur dal 2007, questo segmento dall’inizio degli anni della crisi ha fatto registrare un aumento del 9% delle presenze, che nel 2014 hanno raggiungono la cifra record di 102 milioni. Le gite “mordi e fuggi” in giornata rappresentano il 33%, il weekend il 26%, i weekend lunghi il 31% e le vacanze settimanali appena il 13%. Il 46% dei visitatori proviene da zone limitrofe e il 37% da territori oltre i confini regionali.
Il successo del turismo ecologico e ambientale è dovuto – continua la Coldiretti – alla flessibilità, ai costi contenuti, all’elevato valore educativo e alla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze, visto che l’Italia può contare su ben 871 i parchi e aree naturali protette, che coprono ben il 10 per cento del territorio nazionale.
Quanto al profilo dei viaggiatori, la maggioranza è rappresentata da laureati (38%) e diplomati (49%), e il 52% sono giovani coppie e famiglie under 60 , con una capacità di spesa media (48%) e alta (16%). L’attività più praticata nelle aree naturali è il biking (29% delle preferenze), seguito da trekking (25%), escursionismo (24%), sci (12%) e animal watching (8%),