Webitmag - Web in Travel Magazine

Visto per il Regno Unito? Ecco come sarà viaggiare nel dopo Brexit secondo gli inglesiERT

eDreams ODIGEO ha di recente commissionato una ricerca per sondare l’opinione pubblica britannica in merito al libero ingresso – e cioè senza obbligo di visto – di viaggiatori europei nel Regno Unito a 13 mesi dal referendum della Brexit.

Più della metà degli intervistati (53%) è contrario all’idea che i cittadini dell’Unione Europea debbano pagare per ottenere il visto di ingresso per il Regno Unito una volta che la Brexit entrerà effettivamente in vigore. Alla domanda relativa alle implicazioni che la Brexit potrebbe avere sui propri futuri viaggi, il 47% dei britannici teme invece che, molto probabilmente, dovranno richiedere un visto per visitare i paesi dell’Unione Europea.

A partire dal prossimo 29 Marzo 2019, la libera circolazione delle persone garantita dall’adesione all’Unione Europea cesserà di avere effetto, e allora, il Regno Unito potrebbe introdurre un sistema di pagamento dei visti. Se dovesse accadere, il 49% degli intervistati da eDreams ODIGEO ritiene che i prezzi per i viaggiatori europei e i britannici dovranno essere impostati allo stesso livello.

Per quanto concerne la gratuità del visto per i turisti europei, il 62% degli intervistati ha evidenziato la natura accogliente del Regno Unito, mentre il 58% ritiene che sarebbe più vantaggioso per l’economia del Paese. In particolare, sono le generazioni più giovani ad essere i più contrari all’introduzione di un permesso a pagamento per i visitatori in viaggio nel Regno Unito. Nello specifico, l’80% dei londinesi e il 62% degli scozzesi sono contrari al visto a pagamento, misura a cui – invece- è favorevole il 45% degli abitanti del nord-ovest.