La ventesima edizione della Bmta, Borsa del turismo archeologico, ha attirato in quattro giorni – dal 26 al 29 ottobre – oltre 12.000 visitatori tra il Parco Archeologico, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana, le tre location di Paestum in cui si è svolta la manifestazione.
Oltre 70 tra conferenze e incontri, con ben 400 relatori, hanno offerto una ricchissima e ampia panoramica su più fronti, dagli ArcheoIncontri (presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale), ad ArcheoLavoro (l’orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone), ArcheoStartUp (presentazione delle nuove imprese culturali e progetti innovativi nelle attività archeologiche) e gli Incontri con i Protagonisti.
ArcheoVirtual, l’innovativa Mostra internazionale e il Workshop dedicati alle tecnologie multimediali, interattive e virtuali in collaborazione con CNR ITABC Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali.
Centoventi gli espositori di cui 25 Paesi esteri nell’unico Salone Espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico, di circa 300 mq, con le new entry di Etiopia, Mongolia, San Marino e Sud Africa e la partecipazione importante delle regioni italiane del Centro-Sud oltre a Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Dedicato all’opportunità di business nel turismo culturale il Workshop con i buyers esteri selezionati dall’Enit e provenienti da 8 Paesi europei (Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Regno Unito, Spagna, Svizzera).
Dodici le dirette streaming disponibili sia su Facebook che sul sito per un totale di 20 ore di trasmissione live: più di 8.550 visualizzazioni totali su Facebook. Maggiore interesse è stato dimostrato nei riguardi della conferenza su “La tutela del patrimonio culturale, la difesa dell’arte e il ruolo dell’intelligence” (2797 visualizzazioni) e l’“International Archaeological Discovery Award Khaled al-Asaad” (1517 visualizzazioni).
Durante i giorni dell’evento sono stati superati i 18.000 like sulla pagina Facebook della Borsa sulla quale, solo in questo mese, hanno interagito quasi 20.000 persone.
L’hashtag #BMTA2017 è stato nuovamente trend topic su Twitter per tutti e quattro i giorni della manifestazione confermandosi stabilmente nei primi quaranta risultati delle tendenze italiane nel corso dell’intera giornata e toccando l’apice venerdì 27 quando si è collocato in sedicesima posizione.
La Borsa è stata protagonista anche di molteplici Instagram Stories e di fotografie sul medesimo social che hanno ritrattato la bellezza delle location e immortalato i momenti più significativi di questa edizione.
Il Direttore della Borsa Ugo Picarelli in chiusura della XX edizione ha dichiarato: “Il sostegno e il patrocinio morale delle Nazioni Unite del turismo e della cultura, con Unesco e Organizzazione Mondiale del Turismo testimoniano l’impegno della Borsa in questi lunghi venti anni. La promozione delle destinazioni turistiche archeologiche e il confronto sul dialogo interculturale fanno sì che la Borsa sia sempre più riconosciuta best practice internazionale di relazioni e opportunità. Tutto questo è estremamente importante nel contesto attuale che la società contemporanea vive in quanto oggi più che mai la diplomazia culturale è non solo la politica estera dei Paesi che con responsabilità cercano di assolvere a questo compito, ma soprattutto per trovare le soluzioni perché nel nostro pianeta ci sia soprattutto pace e serenità affinché il turismo possa essere sempre quello strumento di conoscenza e di sviluppo locale e di occupazione dei territori. È estremamente importante che la Borsa è sempre più riconosciuta tramite di relazioni a favore della cooperazione culturale. Con l’augurio che l’Italia, che ha un patrimonio ineguagliabile soprattutto per la diversità della sua offerta, possa intercettare sempre più una domanda internazionale legata al turismo culturale, diamo appuntamento alla 21esima edizione dal 25 al 28 ottobre 2018”.