Supera il primo anno di test la programmazione sugli Stati Uniti di Condor Tour Operator: avviata nel 2016 con i tour di gruppo, ora è stata rivista dando seguito alle indicazioni delle agenzie di viaggio che hanno portato alla pubblicazione del secondo catalogo.
Il nuovo catalogo è un numero monografico di 52 pagine in cui gli adeguamenti carburante seguono le tariffe dei voli di linea mentre eventuali adeguamenti valutari verranno effettuati solo a fronte di un forte apprezzamento della valuta americana: il cambio è stato calcolato ai valori di 1 USD = 1,05 EURO.
Meta di viaggio per un milione di italiani l’anno con valore medio del pacchetto oltre i 3 mila euro a persona per sette notti, gli Stati Uniti godono di un solido apprezzamento da parte del mercato italiano, fortemente repeater verso le grandi città, i parchi nazionali d’estate e gli eventi. “Abbiamo introdotto gli Usa per diverse ragioni: in primis crediamo sia un mercato nel quale possiamo dire la nostra nonostante i tanti attori già presenti – ha commentato il presidente, Leonardo Patacconi-. Inoltre, mostra segnali di costante crescita ed è un prodotto di linea che va ad affiancare le nostre programmazioni storiche, abbinate a voli charter. Ci permetterà di rinforzare il fatturato grazie al suo flusso meno stagionale”.
“La prima stagione è servita a condurci ai nuovi programmi del 2017, nei quali abbiamo modificato molti elementi – aggiunge lo strategy manager del t.o., Corrado Munarin -. Siamo sicuri che il mercato recepirà nel modo corretto e il risultato sarà una conseguenza del nuovo approccio al prodotto. La differenza sostanziale sarà la politica di pricing, unitamente ad alcune novità nei tour: in particolare entrano nella programmazione tre percorsi in Canada, uno East e uno Ovest, più un terzo che abbraccia entrambe le coste.
I soggiorni alberghieri nelle principali città degli States sono a conferma immediata, in particolare a New York. “Non mancano pacchetti di volo più soggiorno a New York/Miami e combinati all’estensione mare nei Caraibi con soluzioni dedicate ai viaggi di nozze, ma non solo – prosegue Munarin – La durata di questi “combinati” è calcolata su un periodo base di 10 notti, ma può essere modificata in soggiorni più o meno lunghi secondo una flessibilità da tailor made”.