Italiani in spiaggia, almeno al 50%. Dopo il calo registrato negli ultimi due anni quest’estate quasi 16 milioni di italiani sceglieranno una meta balneare: si tratta di oltre un viaggiatore su due (54%), il 6% in più rispetto al 2014. A certificare il ritorno della voglia di mare degli italiani è l’indagine di Confesercenti con Swg, rilanciata dall’Ansa. Sole e abbronzatura sono la motivazione indicata dal 30% di chi ha deciso di trascorrere le proprie vacanze in una località balneare. Ma è forte anche il desiderio di respirare un’aria più salutare (il 26%) e quello di vivere un maggiore contatto con la natura e l’ambiente (18%). Pochissimi, invece, andranno al mare per una nuotata: solo l’8%. Il mare rimane di gran lunga la meta preferita dagli italiani: si nota anzi una polarizzazione a discapito di tutte le altre tipologie di destinazione. Cala infatti la quota di vacanzieri che partiranno per la montagna, che passa dal 13% all’11%, così come diminuiscono i connazionali che hanno programmato ferie all’insegna dell’ecologia, in un parco o in una riserva naturale: nel 2014 erano l’8%, quest’anno il 6%. Stabili, invece, le preferenze per le città d’arte e le metropoli, verso le quali si orienterà il 19% dei viaggiatori, e le mete esotiche, scelte dal 3%.
Torna a piacere anche lo stabilimento attrezzato, scelto dal 45% di chi andrà in vacanza sotto l’ombrellone, contro il 42% registrato nell’estate 2014.