Dopo gli attentati di Bruxelles in Italia sono attesi cali negli arrivi per Pasqua. Per Assoturismo Confesercenti Roma si potrebbe trattare “di un nuovo black out del turismo”: le mancate conferme alle prenotazioni di alberghi e viaggi sono una realtà. Di fatto “è tutto un punto interrogativo – commenta Daniele Brocchi, coordinatore di Assoturismo Confesercenti – tutto viene rimesso in discussione”.
Insomma, la Pasqua 2016, “già tiepida non sarà aiutata dai fatti di Bruxelles – incalza Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma – Ma confidiamo nelle attività dei governi per stroncare il terrorismo”. E, come riporta il Corriere della Sera, sulla diminuzione dei flussi turistici a Roma prevista al -4% Roscioli precisa che “Succede già da cinque anni che Pasqua non riempie la capitale, e questo perché i turisti stranieri non viaggiano con le feste comandate”. Senza considerare che l’effetto paura derivante dagli attacchi del novembre scorso a Parigi non si è ancora attenuato del tutto, e Roscioli ricorda che “la capitale francese con l’aeroporto internazionale ha bloccato molti turisti del sudest asiatico. In questo caso c’è da temere di più i voli low cost”. E comunque, sempre secondo Roscioli, per Pasqua le vacanze “sono già decise, non dovrebbe cambiare molto, giusto qualcuno che decide all’ultimo rinuncerà”. Voce fuori dal coro, e convinto che l’ondata di terrorismo non influenzerà le scelte dei vacanzieri, è Jacopo De Ri, presidente Fiavet (Federazione Agenzie di viaggio), secondo il quale “Il flusso turistico è in linea con quello dello scorso anno”.