
Confindustria Alberghi ha presentato a MEF, MISE, MIBACT e Ministero del lavoro e delle politiche sociali “Un gigante chiamato industria turistico-alberghiera”, l’analisi realizzata con CDP Think Tank, EY Hospitality e CDP Investimenti SGR.
Quello che emerge dall’analisi realizzata da CDP Think Tank, EY Hospitality, CDP Investimenti SGR e Confindustria Alberghi, è la stretta connessione dell’industria alberghiera con alcune delle principali filiere dell’economia italiana. La profonda trasformazione che negli ultimi anni ha radicalmente modificato e ampliato il concetto stesso di ospitalità alberghiera ha determinato un profondo coinvolgimento di settori che vanno dall’edilizia alla filiera del legno e dell’arredo così come quelle della moda, dell’alimentare e dei servizi, generando un’intensa rete di scambi business to business che contribuiscono in maniera importante al fatturato di altre filiere nazionali.
Oltre il 50% dei flussi in uscita delle aziende alberghiere alimenta il fatturato di altri settori. Secondo la stima elaborata nel rapporto, il coinvolgimento di queste altre filiere vale circa 6 miliardi di euro tra l’acquisto di servizi (prestazioni professionali, utenze, energia servizi connessi a alla pulizia, lavaggi industriali, manutenzioni) e di beni e materiali (alimenti, bevande generi di pulizia e biancheria beni di consumo, materiali da bagno, apparecchiature elettroniche e software ecc). Ma la parte del leone è quella legata ad edilizia ed investimenti che, a partire dai servizi professionali di progettazione, acquisto e finanziari, passa attraverso opere di ingegneria ed edilizia volte al recupero del patrimonio esistente e, anche attraverso la filiera del legno, moda e design, trasforma opere in emozioni.
Un processo in forte sviluppo dove il moltiplicatore delle transazioni è tra i più interessanti. Dal 2018 ad oggi sono stimati investimenti pari a 1,5 miliardi di euro in ristrutturazioni e conversioni, con 2,5 mln di euro di interventi ogni 10 mln di capitale investito in transazioni. Tra il 2015 e il 2019 il volume degli investimenti alberghieri è stato pari a 9 miliardi di euro con un’impennata nel biennio 2018/2019 in cui si sono totalizzati 4,7 miliardi di euro, con un incremento delle transazioni nell’ultimo quinquennio del 191%.