Sale a 19 il bilancio delle vittime da Mers in Corea del Sud, e una di queste è un europeo. Come riporta la stampa tedesca, un uomo di 65 anni è morto in Germania un giorno fa per complicazioni derivate dal coronavirus. L’uomo era stato infettato nel mese di febbraio durante una vacanza negli Emirati Arabi e la notizia è stata confermata dal ministero della Salute tedesco. Quasi 5.500 persone si trovano in quarantena e a oggi le persone contagiate nel Paese sono 154, di cui solo 17 dichiarate guarite. Intanto la paura si diffonde, e i turisti fuggono in massa dalla Corea del Sud. Il governo perciò corre ai ripari con l’offerta dei piani assicurativi agli stranieri in visita nel caso di contagio. A partire da lunedì prossimo saranno garantite le spese di cura e verrà rimborsato il viaggio ai turisti infettati, che riceveranno anche un indennizzo di 3.000 dollari. Circa il 75% delle cancellazioni sono giunte da Cina, Taiwan e Hong Kong, che nel 2003 ha subito 299 vittime per l’epidemia di Sars, virus “parente” del Mers. Ad oggi non esiste un vaccino, ma anche per questo virus, come successo per Ebola, si sta sperimentando una terapia a base di plasma di persone guarite.