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Coronavirus, Franceschini: da Cdm aiuti per turismo e culturaERT

Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo

Dalle indennità ai lavoratori dei diversi comparti, al fondo di emergenza per lo spettacolo, il cinema e l’audiovisivo, fino al sostegno per alberghi e imprese turistiche. “Il Consiglio dei Ministri ha approvato ulteriori misure in aiuto al turismo e alla cultura, settori duramente colpiti dalla diffusione del Coronavirus e dai provvedimenti adottati per contenere il contagio”, ha detto il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, al termine del Consiglio dei Ministri che ha varato un decreto legge per sostenere, tra gli altri, i lavoratori e le imprese del settore turistico e culturale.

“Gli interventi – sottolinea Franceschini – tengono conto delle numerose istanze delle associazioni di categorie di questi settori con cui abbiamo avuto una stretta interlocuzione in queste settimane. Dalle indennità ai lavoratori dei diversi comparti, al fondo di emergenza per lo spettacolo, il cinema e l’audiovisivo, fino al sostegno per alberghi e imprese turistiche, sono numerose le misure messe in campo dal Governo per sostenere in questa prima fase l’industria culturale, creativa e il turismo, uno dei principali motori del Paese”.

I provvedimenti approvati oggi integrano e rafforzano le misure per il turismo contenute nel primo decreto con cui il governo ha previsto la sospensione dei versamenti previdenziali e contributivi per alberghi agenzie e tour operator di tutta Italia e la possibilità per le agenzie di viaggio di rimborsare i clienti con un voucher.

In particolare, i lavoratori dei settori del turismo, della cultura, dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo godranno di indennità straordinarie per contenere gli effetti negativi dovuti alle restrizioni dovute all’emergenza Coronavirus. Le indennità sono estese anche ai lavoratori privi di ammortizzatori sociali. L’indennità sarà di 600 euro.

Tra le misure prese poi, ci sono: l’estensione degli ammortizzatori sociali avverrà anche per i lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo e interventi a favore di autori, artisti, esecutori e mandatari; la sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i soggetti che gestiscono o organizzano teatri, sale da concerto, cinema, fiere o eventi di carattere artistico o culturale, musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici, bar, ristoranti, aziende termali, parchi di divertimento o tematici, servizi di trasporto, noleggio di attrezzature sportive e ricreative o di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli, guide e assistenti turistici; i rimborsi con voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell’emergenza Covid-19 vengono estesi anche ai contratti di soggiorno e riguardano pertanto anche alberghi e altre strutture ricettive; la realizzazione di una campagna straordinaria di promozione dell’Italia nel mondo anche con finalità turistiche e culturali.