La Corte Ue ha confermato che l’Irlanda deve recuperare la somma di 8 euro per passeggero presso le compagnie aeree beneficiarie di un aiuto di Stato illegittimo, tra cui Ryanair. L’Irlanda aveva applicato una tassa ridotta alle tratte entro i 300km dall’aeroporto di Dublino, scrive l’Ansa, ma per la Commissione si trattava di un aiuto illegittimo e aveva chiesto a Dublino di recuperare la differenza tra l’importo ridotto e quello normale. Ryanair e Air Lingus avevano fatto ricorso e il Tribunale dell’Ue aveva dato loro parzialmente ragione, perché la Commissione non era riuscita a dimostrare che il vantaggio di cui avevano beneficiato le compagnie aeree interessate ammontava in tutti i casi a 8 euro per passeggero. Ma ora la Corte ha capovolto la sentenza, stabilendo che l’aiuto – convesso fra il 2009 e il 2011 – deve essere recuperato a prescindere dal profitto che le compagnie aeree hanno effettivamente tratto.