Costa Azzurra, Francia. È il nuovo brand, all’insegna della massima semplicità, con cui la regione si promuove sui mercati internazionali, con impulso ancora maggiore in seguito agli attacchi terroristici. “La clientela italiana per noi è ai primissimi posti in termini di numeri – spiega ad Askanews Philippe Baute, general manager dell’Ufficio del Turismo e dei Congressi di Antibes Juan-les-Pins – ma la vera grande differenza è che i visitatori che vengono dall’Italia non sono affatto stranieri e sono sempre accolti con calore”. Un mercato, quello italiano, che primeggia non solo nei numeri, dove in alcuni periodi dell’anno, come le feste natalizie, raggiunge il primato assoluto. “La nostra è una storia comune, la Costa azzurra è francese ma anche italiana – sottolinea Eric Dore, direttore del comitato regionale per il turismo della Costa Azzurra -. Un visitatore su 6 che viene in Costa Azzurra è italiano”.
Per quanto riguarda il più vasto distretto Provence Alpes Côte d’Azur, il presidente della regione e presidente del Comitato regionale del turismo (CRT), sottolinea come ogni anno il turismo generi nella zona, la seconda per importanza dopo Parigi, 18 miliardi di euro di fatturato, dando lavoro a 120 mila addetti.