Rafforzare il brand della destinazione, cioè comunicare l’appeal delle diverse località del Paese in tutti i periodi dell’anno; creare un’offerta su misura, per target e interessi; far sì che le attività legate al turismo siano operative anche nei periodi di spalla. Il tutto con una comunicazione mirata e coordinata che passa anche da un sito dedicato e da un logo. Ecco, in estrema sintesi, le basi del progetto di comunicazione Croazia 365, appena presentato dall’Ente Nazionale Croato per il Turismo.
“Al progetto Croazia 365 partecipano 22 destinazioni che sono state formate per la prima volta indipendentemente dai limiti amministrativi” dice il direttore dell’Ente Branko Ćurić. “Il concetto di PPS (la bassa stagione) implica lo sviluppo dell’offerta di destinazione attraente e competitiva con un valore aggiunto nel periodo di bassa stagione che determini la Croazia come paese che offre prodotti turistici speciali, autentici e appealing non solo nell’alta stagione, che sono raggiungibili per strada e/o via aerea. Si creeranno in questo modo nuovi motivi di visita e prodotti per diversi segmenti, come pure un mercato d’interesse speciale adattato alle preferenze dei clienti, rendendo possibile così modo il prolungamento della stagione turistica, la riduzione della stagionalità e l’incremento del traffico turistico”.
Supportata da un sito Internet dedicato croatia365.eu, la campagna si focalizza su sei prodotti in particolare: cultura, vino e gastronomia, ciclismo, viaggi d’affari, salute e benessere, vacanza attiva. La campagna comprende l’organizzazione delle presentazioni speciali marcate PPS per i tour operator e per le agenzie turistiche, l’organizzazione di viaggi di studio speciali nelle destinazioni PPS per i giornalisti e per gli agenti di viaggi, l’organizzazione di una campagna di comunicazione PPS (PR, marketing offline e online) e altre attività PPS di marketing/di mercato dell’Ente.
Le 22 destinazioni coinvolte nell’operazione sono un po’ in tutto il paese, dalla costa all’interno: si va dalle località più note, come Rovigno e diversi centri dell’Istria Meridionale, a zone meno conosciute come la Regione di Karlovac (il cuore verde di Croazia) e all’area di Srijem e Slavonia. Qualunque sia la meta scelta, le attività, le opportunità e soprattutto le (belle) sorprese non mancheranno di certo.