Ampliamento e ristrutturazione per i tre maggiori aeroporti della Croazia. Zagabria, Spalato e Dubrovnik si trovano infatti al centro di una fase di investimenti del valore complessivo di 640 milioni di euro. Al termine del ciclo di investimenti la Croazia punta a diventare un importante crocevia aeroportuale nella regione dei Balcani per poter accogliere i milioni di turisti che sempre più spesso preferiscono raggiungere le coste adriatiche in aereo.
L’aeroporto di Zagabria, dato in concessione per trent’anni a un consorzio di società francesi, vedrà la costruzione di un secondo terminal finanziato da crediti di banche internazionali che ammontano a 330 milioni di euro. Lo scalo dovrebbe essere operativo entro la fine del 2016, con l’obiettivo di raddoppiare il numero dei passeggeri portandoli a circa 3,5 milioni all’anno. Modernizzare l’aeroporto di Dubrovnik invece costerà 245 milioni di euro, in gran parte provenienti da fondi europei. Spalato, infine, negli ultimi anni ha visto una fortissima crescita dei passeggeri in transito verso le località turistiche della Dalmazia. È questo il motivo per cui l’aeroporto ha basato il proprio programma di ampliamento su risorse finanziare interne alla società di gestione. Al termine della modernizzazione lo scalo avrà un nuovo terminal e potrà accogliere circa tre milioni di passeggeri all’anno.