L’“International Archaeological Discovery Award” è la grande novità della XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma nell’area archeologica della città antica di Paestum dal 29 ottobre al 1 novembre 2015.
In collaborazione con la rivista Archeo (testata archeologica italiana che nel 2015 celebra i suoi 30 anni), la BMTA intende assegnare un riconoscimento alle scoperte archeologiche attraverso un premio annuale assegnato insieme ad alcune testate internazionali specializzate, media partner della borsa. Inoltre, sarà attribuito uno “Special Award” alla scoperta archeologica, tra le prime cinque classificate, che avrà ricevuto il maggior consenso dal grande pubblico attraverso la pagina Facebook della Borsa (www.facebook.com/borsamediterraneaturismoarcheologico) nel periodo 1 luglio – 30 settembre.
Le prime cinque scoperte archeologiche del 2014, in base alle indicazioni dei direttori delle testate, sono risultate: la Tomba di Amphipolis – Verghina, Macedonia (Grecia), le Impronte umane più antiche d’Europa – Happisburgh (Inghilterra), la Tomba di Khentakawess III – Abu Sir (Egitto), la Tomba con carro di un Principe dei Galli – Warcq (Francia) e il Tesoro di Orselina – Canton Ticino (Svizzera).
L’archeologa greca Katerina Peristeri, responsabile degli scavi ad Amphipolis, riceverà nell’occasione l’“International Archaeological Discovery Award”.
È la prima volta al mondo che si pensa ad un riconoscimento dedicato agli archeologi, che con sacrificio, dedizione, competenza e ricerca scientifica affrontano quotidianamente il loro compito nella doppia veste di studiosi del passato e di professionisti a servizio del territorio.