Nel Triveneto arrivano 350 milioni di euro per il rilancio e la crescita del turismo. Li mette a disposizione Intesa Sanpaolo, con la sua Direzione Regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. I destinatari del plafond sono tutti gli imprenditori attivi nella ricettività turistica che vogliono rinnovare le strutture, effettuare gli adeguamenti normativi e crescere con acquisizioni o con nuove costruzioni. Si tratta di finanziamenti che vanno da un minimo di 2 anni a un massimo di 20, perché l’obiettivo è quello di sostenere nel tempo il settore.
Il piano di rimborso tiene conto di un elemento distintivo dell’attività alberghiera, ossia della stagionalità: infatti è prevista la possibilità di adattare i tempi di rimborso del capitale alla stagionalità tipica di alcune delle attività balneari e montane. “Il nostro Gruppo vuole essere vicino alle aziende turistiche in questo momento di sviluppo – spiega il direttore Renzo Simonato, come riporta una notizia Askanews -. Nel Triveneto infatti il settore turistico è trainante e ha caratteristiche qualitative elevate con una tipologia evoluta di visitatori. Inoltre si coniuga molto bene con il settore agroalimentare Made in Italy che, anche grazie a Expo, sta vivendo una buona ripresa”.
