Air Donkey è po’ l’Uber delle biciclette, nonché l’ultimo nato in Danimarca in fatto di sharing. Si tratta del nuovo servizio di noleggio bici che unisce Uber, il re del trasporto automobilistico privato, ad Airbnb, il portale per l’affitto temporaneo di case. Air Donkey è una start-up con sede a Copenhagen e il suo co-fondatore Erdem Ovacik ha l’obiettivo di migliorare ulteriormente la mobilità sostenibile. Come? Attraverso una rete di noleggio di bici private messe a disposizione dai proprietari ad altri ciclisti. Dove? In ogni angolo del pianeta. Un progetto ambizioso, ma semplice allo stesso tempo, perché i ciclisti che noleggiano la loro bici potrebbero così guadagnare denaro quando non la utilizzano contribuendo allo stesso tempo a ridurre le emissioni di gas serra in città. Dovranno però acquistare un kit al costo di circa 80 euro con inclusi adesivi per il riconscimento e un sistema di bloccaggio della ruota posteriore disattivabile tramite app da chi noleggia la bici.
Il servizio è già stato testato con successo a Copenhagen. Un successo dovuto soprattutto al vantaggio di mettere a disposizione una vasta gamma di mezzi, dalle bici con seggiolini per bambini alle bici sportive per periodi brevissimi fino a una settimana al costo di circa 10 euro al giorno.
I fondatori della Air Donkey sono alla ricerca di fondi per sostenere le spese delle prime fasi del progetto, e per fare questo presto lanceranno il loro asinello simbolo sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter.