I dati Svimez, l’Associazione per lo Sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, confermano: il Mezzogiorno resta l’area della Penisola più in difficoltà. Secondo le rilevazioni trimestrali a luglio, il 16% delle famiglie del sud Italia dichiara di non riuscire a sostenere con il proprio reddito nemmeno le spese indispensabili. Una quota in aumento del 6% rispetto a maggio e quasi doppia rispetto al 9% delle famiglie del nord. Ma “in questa area del Paese più svantaggiata la crisi rischia di produrre effetti irreversibili – commenta Massimo Vivoli, presidente di Confesercenti – sia dal punto di vista economico che sociale”. Secondo il presidente di Confesercenti, fra gli altri provvedimenti urgenti che il Governo dovrebbe adottare, “bisogna rimettere al centro del dibattito politico il turismo, fondamentale leva economica per il nostro Paese. Sfruttare tutte le opportunità offerte dalla nostra attrattività turistica, soprattutto nel Mezzogiorno, rappresenta la scelta vitale per questi territori”. Se non si agisce subito in questa direzione non solo per il Sud, ma per l’Italia tutta, “non c’è possibilità di sopravvivenza e rilancio”, conclude Vivoli.