De Niro, “battaglia” a Barbuda per il K Club. Il divo vuole ingrandirlo, gli abitanti protestano

Spiaggia di Barbuda
Spiaggia di Barbuda

Che Robert De Niro sia un imprenditore affermato anche nel settore dell”hotellerie non è certo un segreto. Ma ora il divo-manager è coinvolto in un braccio di ferro con la popolazione di Barbuda. I fatti: De Niro e i suoi soci vorrebbero ristrutturare, riaprire ed estendere il K Club – l’esclusivo resort fatto costruire dalla stilista Krizia, poi chiuso nel 2004 – ma gli abitanti dell’isola caraibica sono contrari.

Così, 300 dei circa 1.500 residenti dell’isola hanno firmato una petizione contro l’espansione del resort, che giudicano illegale ed eccessiva. Il litigio è già arrivato in tribunale e gli isolani, riferisce il Daily Telegraph, intendono arrivare al Privy Council di Londra, che è la massima istanza d’appello per Barbuda.

Il K Club un tempo rappresentava da solo la seconda fonte di entrate per l’isola e gli abitanti, come scrive Askanews, non vogliono bloccare la riapertura, ma solo l’espansione del sito. “Vogliono tanta terra in più, è una questione che tira in ballo tante cose”, ha dichiarato. De Niro e il socio però hanno parlato chiaro: sono pronti a investire 250 milioni di dollari, ma solo che possono allargare il progetto di altri 300 acri.