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Delta prosegue nell’eliminazione degli articoli di plastica monousoERT

Delta Air Lines continua nella sua operazione di rimozione di una varietà di articoli monouso in plastica – tra cui bastoncini, involucri, utensili e cannucce – dagli aeromobili e dalle lounge Delta Sky Club.

L’impegno nella rimozione della plastica monouso segue l’operazione di eliminazione dell’involucro di plastica che conteneva le posate sulla Main Cabin lanciata lo scorso aprile, e porterà ad oltre 136 tonnellate di rifiuti di plastica all’anno – l’equivalente, in peso, di oltre due aerei Boeing 757. Ulteriori azioni a favore della sostenibilità includono l’eliminazione della plastica ritenuta non necessaria dagli amenity kit in classe Delta One e la riduzione del polistirolo nelle caffetterie della sede di Atlanta a favore di alternative riciclabili.

Nelle lounge Delta Sky Club le cannucce rosse e i bastoncini di plastica per mescolare zucchero e bevande sono stati sostituiti da cannucce in bambù ecocompatibili e bastoncini in betulla, mentre a bordo cannucce e bastoncini di plastica verranno sostituiti a favore delle stesse alternative a partire dalla metà del 2019. Queste operazioni, insieme, porteranno ad eliminare un totale di oltre 183 milioni di cannucce e bastoncini di plastica nelle lounge e sugli aeromobili Delta.

La compagnia ha inoltre iniziato a studiare alternative compostabili per l’eliminazione dei rifiuti delle lounge. A Seattle e Minneapolis, rispettivamente dal 2016 e 2017, Delta collabora con gli aeroporti per gestire i rifiuti compostabili, e sta attualmente studiando le possibilità di utilizzo del compostaggio in tutti i 51 aeroporti in cui si trovano le lounge a marchio Delta.

Nelle lounge Delta Sky Club i passeggeri possono già notare i seguenti cambiamenti:

Da aprile 2018 le posate distribuite a bordo della classe Main Cabin internazionale non sono più contenute in un sacchetto di plastica, ma avvolte in un tovagliolo.

L’impegno Delta per ridurre l’utilizzo della plastica monouso si inserisce nella sua strategia di sostenibilità leader nel settore, partita dall’obiettivo di allineare meglio la quantità di cibo, bevande ed altri prodotti a bordo con la domanda dei passeggeri. L’operazione ha portato a una significativa riduzione in termini di rifiuti e di emissioni. Delta si è inoltre posizionata come la prima compagnia aerea statunitense ad offrire ai propri passeggeri progetti di compensazione di CO2 (carbon offset) e come l’unica compagnia a fissare volontariamente il volume massimo delle emissioni ai livelli del 2012 acquistando crediti di carbonio a compensazione – oltre 2,5 milioni nel solo 2017, e quasi 9 milioni di da quando l’operazione è iniziata.

Delta è stata la prima compagnia aerea statunitense a riciclare lattine di alluminio, tazze e bottiglie di plastica, giornali e riviste distribuiti sugli aeromobili, e ha riciclato quasi 1400 tonnellate di alluminio dai rifiuti di bordo – equivalenti al peso di 22 Boeing 747 – in 10 anni.

I fondi ricavati da questo programma e dai risparmi ottenuti riciclando il carburante e i rottami metallici nelle operazioni di maintenance della divisione Tech Ops sono stati utilizzati per costruire 12 delle 264 case che Delta ha realizzato nel mondo per Habitat for Humanity.

Nel 2018 Delta ha trovato nuove opportunità di riciclare in modo creativo le uniformi del personale front-line nell’ambito del progetto di lancio delle nuove divise, e ha sviluppato partnership uniche nel loro genere con la Duke University Athletics e la Seattle Seahawks per compensare le emissioni dei loro viaggi con benefici per le comunità locali. Anche per questo Delta è stata selezionata come destinataria, nel 2017, del premio Keep America Beautiful, Vision for America Award, ed è stata nominata all’interno del Dow Jones Sustainability North America Index per otto anni consecutivi e nel FTSE4Good Index per quattro anni consecutivi.